Si é conclusa felicemente il 3 ottobre mattina la storia del “nido Tartaruga” 

che noi del circolo Legambiente Costa Etrusca abbiamo denominato Bibbo-Casta poiché era nel territorio di Castagneto Carducci, ma un metro dopo il confine di Bibbona.

La storia di questo nido nasce il 4 agosto quando la terza covata della tartaruga Elda viene traslocata, su questa spiaggia, in piena notte (perché ci sono dei tempi da rispettare e protocolli da seguire ma questo lo potete trovare nel sito www.tartamare.org )
Alle 9 circa del 4 agosto ci arriva una telefonata: c’é un nido da proteggere …
Nel nido c’erano 93 uova. Le prime 16 sono uscite ed andate in mare il 30 settembre alle 2 del mattino poi tutto fermo fino al 2 ottobre, quando in piena notte é stata presa la decisione di aprire il nido (in previsione di una forte ondata di maltempo e burrasche).
La mattina del 3 ottobre, domenica, alle 8,30 circa sono iniziate le operazioni: il Team Tartamare ha iniziato a rimuovere la sabbia e lentamente hanno cominciato ad apparire le tartarughine. Erano vive e vegete e, dopo poco i tecnici di Tartamare e i numerosi volontari, le hanno accompagnate fino a pochi metri dal mare, proteggendole dalla luce del sole che poteva disorientarle.
Gli “ultimi metri” sono fondamentali e devono essere rigorosamente fatti in piena autonomia dalle tartarughe perché altrimenti potrebbero non memorizzare il luogo di nascita.
Dopo questi “ultimi metri” le tartarughine sono finalmente entrate in acqua ed è iniziata la loro avventura nella speranza che molte di loro fra 20/25 anni ritornino su questa spiaggia per dar vita ad un nuovo ciclo di riproduzione e di vita.
Legambiente Costa Etrusca ha assicurato la vigilanza e protezione del nido grazie alla collaborazione in primis di Tartamare per la parte scientifica, con le volontarie (e i volontari) delle associazioni: Sea Shepherd, WWF, dei circoli di Legambiente Pisa e Legambiente Firenze, coadiuvati anche da semplici cittadini.
Rivolgiamo un ringraziamento alle Amministrazioni comunali di Castagneto Carducci e di Bibbona (quest’ultima pur non essendo amministrativamente coinvolta) che hanno dato un forte sostegno insieme alla Capitaneria di Porto, alla direzione del Camping Del Forte, del bagno Fossa Camilla (sperando di non aver dimenticato nessuno!)
Questa é stata una bella esperienza di collaborazione per proteggere un “pezzetto di Natura” della ASTRONAVE TERRA. Infatti il nostro pianeta è l’unica ASTRONAVE che ci ospita, ci trasporta e ci dà da mangiare da milioni di anni, nella speranza che lo faccia per altri milioni, se noi ne garantiremo la sua salvaguardia e la sua integrità!